Una donna di successo, determinata e intraprendente. Ma innanzitutto una madre. Elena Schiavon, it-blogger di Grazia.it e fondatrice di Impulse - blog di beauty, moda e tendenze - ha costruito il suo lavoro mettendo insieme le sue passioni. Con altrettanta passione lo porta avanti, senza al contempo far mancare mai nulla a sua figlia, compreso il sorriso. Eppure la strada da percorrere non è stata semplice, ma lei non si è arresa mai. Ha combattuto con tutte le sue forze, contro tutto e tutti. È andata sempre avanti senza scorciatoie e abbattendo ogni ostacolo, in ambito professionale quanto in quello personale. 'La determinazione' è la sua arma del successo 'insieme alla consapevolezza di potercela fare, a qualunque costo e senza porsi limiti che non esistono'.
Affrontare la vita con grinta e ottimismo, seguire i propri sogni e trasformarle in obiettivi concreti è ciò che accomuna Elena alle altre testimonial della campagna di Clinique "Fai la Differenza", il cui obiettivo è ispirare sicurezza nelle donne aiutandole a far emergere tutte le loro potenzialità per determinare una differenza nel mondo, nella loro comunità e nella loro vita.
Può un semplice gesto fare la differenza? Raccontaci come, ogni giorno, provi a fare la differenza nella tua vita e nella vita degli altri?
A volte non ce ne accorgiamo nemmeno e diamo poca importanza a quei piccoli gesti quotidiani che possono fare la differenza non solo nella nostra vita ma anche in quella degli altri. Personalmente nella quotidianità mi impegno, anche quando sembra impossibile, ad essere gentile con il prossimo perché non si mai quello che sta succedendo nella vita degli altri e lo sforzo che si fa tra l'essere gentili e il non esserlo è davvero minimo. Ripagato però da un senso di pace e di empatia verso il mondo che fanno stare bene te in primis.
Oggi le donne sembrano essere investite del ruolo di difference maker dalla società. Davvero possono fare la differenza? E come?
Le donne fanno la differenza da sempre innanzitutto perchè sono madri. E in quanto tali, e parlo anche per me, donano il meglio di sè per non far mancare nulla ai propri figli perchè a volta basta anche un sorriso per farli stare bene. E poi la maternità cambia, genera empatia e apre gli occhi su tante cose. In me personalmente, da quando sono madre, si è acuito il bisogno di aiutare gli altri. E così da allora lavoro molto più attivamente per l'empowerment femminile e sostengo un'organizzazione che supporta i rifugiati. Questo mi fa capire quotidianamente che quello che per me può sembrare poco, nella vita di molte persone può davvero fare la differenza. Così io nel mio piccolo provo a fare ogni giorno la differenza nella società, da donna.
C'è stato un momento della tua vita che ha fatto la differenza rispetto al passato? Una sorta di "sliding doors" che l'ha cambiata profondamente? Puoi raccontarcelo?
Credo che ce ne siano stati tanti nella mia vita. Ma due più di tutti sono degni di nota. Il primo riguarda mia figlia, e il giorno in cui ho scoperto di essere incinta, una notizia arrivata a sorpresa successivamente a un periodo davvero buoio per me. Dopo un ricovero ospedaliero, mi hanno detto che non avrei potuto avere figli. Poi, in contraddizione con la scienza e dopo aver passato due anni tra esami e ospedali, ho scoperto di aspettare una bimba. Oggi sono mamma di Lavinia Giulia e questo mi ha profondamente cambiato, nella consapevolezza e nella maturità, e mi fa vedere tutto da un'altra prospettiva. L'altro momento che ha fatto la differenza nella mia vita riguarda la sfera professionale e coincide con il giorno in cui ho capito che il mio blog sarebbe diventato il mio lavoro, quello dei miei sogni. Da allora è nato in me il bisogno di spronare le altre donne, soprattutto le più giovani, a impegnarsi per raggiungere i propri obiettivi, trasformare in realtà i propri sogni credendo sempre in se' stesse e nelle proprie forze.
Come definisci la bellezza?
La bellezza per me è sicurezza. Non è perfezione, non è qualcosa di predeterminato. La bellezza è consapevolezza e stima di sè. Penso a quante donne bellissime vedo e a quanto siano belle per le loro imperfezioni - sinonimo di unicità - e non nonostante le loro imperfezioni.
Qual è la tua beauty routine? A cosa non rinunci mai?
Non rinuncio mai all'idratazione della pelle, mai, da quando ho 11 anni e mia madre mi ha trasmesso questo semplice, eppure essenziale, gesto di bellezza. E poi non vado mai a letto senza essermi struccata, per nessuna ragione al mondo!
Tre aggettivi che ti definiscono
Serena, determinata, gran lavoratrice
Un progetto che vorresti realizzare o al quale stai già lavorando
Mi piacerebbe disegnare una collezione di abiti per mamme e bambine.