Lavorare nella moda e nel lifestyle per portare bellezza e benessere ovunque: è questo l'obiettivo di Lucilla Bonaccorsi. Sin da piccola ha coltivato una forte passione per questi settori, passione che ha poi trasformato in una professione. Anche nel suo caso un sogno si è trasformato in realtà grazie ad alcune scelte importanti che hanno cambiato il corso della sua vita, sia a livello lavorativo sia a livello personale.
Lucilla ha portato nel mondo della moda e dell'immagine una cifra stilistica molto particolare, credendo fortemente che «la bellezza sia una tensione verso l’armonia e che questo si rifletta, inevitabilmente, anche a livello interiore»
Credere nella bellezza a 360 gradi e trasformarla nel motore di un cambiamento personale e professionale: Lucilla sa davvero come "fare la differenza", proprio come le altre testimonial della campagna di Clinique, il cui obiettivo è ispirare sicurezza nelle donne aiutandole a far emergere tutte le loro potenzialità per determinare una differenza nel mondo, nella loro comunità e nella loro vita.
Può un semplice gesto fare la differenza? Raccontaci come, ogni giorno, provi a fare la differenza nella tua vita e nella vita degli altri?
Il mio “mantra” è tutto nella parola armonia che, per me, è più di un ideale. A tutte le donne che fanno parte della mia vita quotidiana – sia nel lavoro sia nella sfera personale – cerco di regalare un po’ di armonia: è il mio modo di fare la differenza e voglio trasmetterlo in ogni gesto, in ogni scelta. Non è un concetto astratto: per me si esprime nelle nuance di colori particolari e di forme e figure che esaltano la femminilità. Attraverso l’estetica, cerco di dare il meglio di me stessa alle altre donne con l’obiettivo di contribuire a migliorare la loro vita: a volte basta davvero un piccolo gesto per far sentire gli altri più belli e sicuri e allo stesso tempo, regalarsi tanta felicità.
Oggi le donne sembrano essere investite del ruolo di "portatrici di cambiamento" dalla società. Davvero possono fare la differenza? E come?
Possono fare la differenza con il loro grande esempio di impegno e di etica.
C'è stato un momento della tua vita che ha fatto la differenza rispetto al passato, una specie di "sliding doors" che l'ha cambiata profondamente? Puoi raccontarcelo?
Sono state diverse le volte in cui mi sono ritrovata a dover affrontare una scelta importante. Ricordo, per esempio, quando avevo deciso di passare un periodo a New York, e poi mi sono ritrovata a dover riflettere se restare o tornare alla mia vita a Milano. Alla fine ho deciso di prendere quel volo cha ha cambiato la mia vita: fare un'esperienza lontano da casa ha cambiato profondamente la mia vita, ma tornare è stata la scelta giusta.
Come definisci la bellezza?
La bellezza è una tensione verso l’armonia. Inevitabilmente, spesso finisce per riflettersi a livello interiore.
Qual è la tua beauty routine? A cosa non rinunci mai?
Appena mi sveglio lavo il viso con acqua, limone e zenzero e poi stendo un velo di crema. La sera uso sempre una soluzione micellare.
Tre aggettivi che ti definiscono.
Generosa, sensibile e solare.
Un progetto che vorresti realizzare o al quale stai già lavorando?
Sono diversi: dalle aperture di mono-brand nelle principali metropoli - che inglobino dalla moda al lifestyle - all’estensione a una linea più quotidiana fino alla creazione di luoghi e situazioni che portino bellezza e benessere: sono convinta che lavorare per il bello sia lavorare per il bene proprio e altrui.